Ultimo aggiornamento: 6 Maggio 2024
Stai pensando di organizzare il tuo primo viaggio in Giappone fai-da-te, ma non sai da dove partire? Innanzitutto, non spaventarti, organizzarsi il viaggio in Giappone da soli è molto più semplice di quello che può sembrare.
Il mio primo viaggio in Giappone (organizzato completamente fai-da-te) mi ha letteralmente cambiato la vita. Innanzitutto per la soddisfazione di aver organizzato il viaggio da solo e per l’eccitazione che mi ha accompagnato per tutte le fasi dell’organizzazione, ma anche perché sono rimasto folgorato dall’esperienza di viaggio in sé.
È proprio qui che nasce l’idea di aprire questo sito e scrivere questo articolo: voglio aiutare quante più persone possibili ad organizzare il proprio viaggio in Giappone, con la speranza di far vivere quello che ho vissuto io, semplificando il processo organizzativo.
Ricordati che il Giappone non è una destinazione difficile e ormai, grazie ad internet e alle app di traduzione, neanche la barriera linguistica deve spaventarti.
Di seguito ti guiderò passo passo su tutte le fasi di organizzazione di un viaggio in Giappone fai-da-te. Partiamo subito!
1. Preparare i documenti necessari
Per entrare in Giappone è necessario avere un passaporto in corso di validità e non occorre richiedere un visto per soggiorni fino a 90 giorni.
All’arrivo in Giappone dovrai compilare alcuni documenti necessari per l’ingresso nel paese, che riguardano dati personali, dati di viaggio (indirizzo di dove alloggerai la prima notte) e domande per la dogana (se sei mai stato deportato dal Giappone, se hai la fedina penale pulita, ecc).
Dovrai compilare queste informazioni su un fogliettino che di solito viene consegnato direttamente in aereo, che trovi anche all’arrivo in aeroporto.
In alternativa, puoi fare questo passaggio in anticipo (non è obbligatorio) tramite il sito governativo giapponese Visit Japan Web, creato per velocizzare i controlli e le procedure di ingresso in Giappone.
2. Quanto costa un viaggio in Giappone fai-da-te
Il costo di un viaggio in Giappone fai-da-te può variare molto, ma è decisamente più contenuto rispetto ai classici viaggi offerti dalle agenzie o ai viaggi di gruppo organizzati (potresti spendere fino alla metà).
Per fare un esempio, il costo per organizzare da soli un viaggio economico di 2 settimane per 2 persone, può partire da circa 2,000€ a testa, a salire.
I costi principali di un viaggio in Giappone includono volo, gli spostamenti (treno o bus), gli alloggi, il cibo, l’assicurazione sanitaria, internet, biglietti per attrazioni o esperienze ed eventuali souvenir.
3. Decidere quando andare in Giappone
Il primo passo per organizzare il tuo viaggio è decidere quando andare in Giappone. Puoi scegliere le date durante tutto l’anno? O puoi prendere le ferie in uno specifico periodo?
Il Giappone è meraviglioso tutto l’anno, ma come qualsiasi altro paese ha alcuni mesi migliori e altri peggiori. Quindi, la domanda è: che tipo di Giappone vorresti vedere?
In linea generale, i periodi più gettonati per un viaggio in Giappone sono la primavera, da metà marzo a metà aprile, e l’autunno, da fine ottobre a metà novembre. Questi periodi sono particolarmente indicati per via del clima mite, dei fiori di ciliegio in primavera e delle foglie rosse in autunno.
Se puoi viaggiare solo in estate, dovrai aspettarti un clima caldo e umido, ma potrai goderti la stagione dei festival tradizionali giapponesi. Se puoi, ti consiglio di prenotare il tuo viaggio per il mese di agosto.
A inizio giugno ha inizio la stagione delle piogge che va avanti fino alla metà di luglio, il che rende questo periodo uno dei peggiori per un viaggio in Giappone.
4. Prenotare i voli
Una volta selezionate le date, passiamo alla prenotazione del volo. Consiglio sempre di prenotare con largo anticipo (almeno 4-6 mesi in anticipo) se hai la possibilità, perché potresti risparmiare un bel po’ di soldi.
Skyscanner è un ottimo sito dove puoi controllare i prezzi di diverse compagnie e trovare le migliori offerte per le date che hai scelto.
Il mio consiglio è sempre quello di partire acquistando i biglietti aerei per poi continuare l’organizzazione del viaggio seguendo le date scelte.
5. Decidere l’itinerario
Dopo aver scelto le date dei voli, è arrivato il momento più elettrizzante dell’organizzazione di un viaggio in Giappone: decidere l’itinerario.
Qui potresti avere un po’ di difficoltà, soprattutto se ti trovi nella situazione in cui ero io quando organizzai il mio primo viaggio in Giappone: vuoi esplorare Tokyo, ma anche visitare Osaka e Kyoto! Così tante cose da vedere, così pochi giorni… aiuto!
Fare una selezione dei posti “migliori”, comporta l’esclusione di altri, per questo diventa importante ottimizzare i tempi e partire con un piano dettagliato, per provare ad includere quanto più possibile, senza impazzire o andare di corsa.
La quantità di tempo ottimale per il tuo viaggio è di almeno 15 giorni. Ho preparato un esempio di itinerario di 2 settimane in Giappone dal quale puoi partire per avere una base.
6. Prenotare gli alloggi
Per organizzare un fantastico viaggio in Giappone occorre anche selezionare accuratamente la posizione e la tipologia degli alloggi.
Una volta individuati sulla mappa i quartieri dove sono presenti i luoghi di interesse presenti nel tuo itinerario, passa alla ricerca dell’alloggio.
Se hai bisogno di aiuto nell’individuare i migliori quartieri, leggi anche le guide complete sulle migliori zone dove dormire a Tokyo e dove dormire a Osaka.
Tieni conto che in Giappone ci si sposta prevalentemente in treno e a piedi, quindi può risultare molto conveniente scegliere un hotel vicino alle stazioni principali per facilitare gli spostamenti.
Il Giappone offre opzioni valide per tutte le tasche, anche se devi aspettarvi di spendere di più man mano che ti avvicini alle zone più famose.
Un buon modo per risparmiare è quello di prenotare con largo anticipo (almeno 2-4 mesi), anche per non rischiare di non trovare più opzioni valide.
Ti consiglio di dare un’occhiata su Booking, dove solitamente prenoto i miei viaggi in Giappone, dove puoi trovare ogni tipologia di alloggio: Ryokan, capsule hotel, hotel, guesthouse o ostelli.
7. Come muoversi in Giappone (treni, bus e abbonamenti)
Il metodo migliore per spostarti in Giappone è quello di utilizzare gli affidabili e puntualissimi treni giapponesi.
Tutte le città principali in Giappone sono collegate da una fitta rete di treni che partono a tutte le ore, e spostarti da un punto all’altro è sempre un piacere.
Prima dell’aumento di prezzo avvenuto ad ottobre 2023, la soluzione più conveniente per spostarsi in Giappone era quella di fare l’abbonamento dei treni Japan Rail Pass (o JR Pass), che ti permette di utilizzare illimitatamente quasi tutte le linee JR (Japan Railways) per un periodo limitato di tempo (7, 14 o 21 giorni).
Puoi leggere questa guida che ti aiuterà a capire se ti conviene o no acquistare il Japan Rail Pass.
Oggi conviene quasi sempre l’acquisto individuale dei biglietti dei treni in combinazione con eventuali abbonamenti regionali, che funzionano come il JR Pass, ma che coprono solo determinate aree del Giappone.
Ti consiglio la lettura della guida su come acquistare i biglietti degli shinkansen online e della guida completa sugli abbonamenti dei treni in Giappone.
Un sito che utilizzo spesso per controllare gli orari dei treni e le coincidenze è Navitime.
8. Soldi in Giappone
La moneta giapponese è lo Yen, dovrai quindi cambiare soldi presso la tua banca di fiducia, oppure cambiarli o ritirarli una volta in Giappone.
Il mio consiglio è quello di controllare il cambio attuale e valutare se conviene o meno cambiarli in banca in Italia. Solitamente consiglio di fare bancomat direttamente in Giappone o di cambiare contanti una volta in viaggio (non in aeroporto).
In Giappone si usa ancora molto contante quindi ricordati di averne sempre un po’ con te. Mi è capitato spesso che hotel e ristoranti accettassero pagamenti solo in contanti.
Indipendentemente dall’ammontare di contanti che deciderai di portare in viaggio, ti consiglio di assicurarti di poter utilizzare anche la tua carta di credito (o prepagata) per ritirare contanti presso gli ATM (bancomat) in Giappone.
Ti consiglio la lettura della guida su come prelevare contanti in Giappone, ma non preoccuparti, è più facile di quanto sembri.
9. Fare un’assicurazione viaggio
Per un viaggio in Giappone (o per un viaggio in generale) consiglio sempre di fare un’assicurazione sanitaria.
Credo sia molto meglio viaggiare senza pensieri, senza paura degli imprevisti, per godersi l’esperienza al 100%.
Ho scritto una guida alle migliori assicurazioni per un viaggio in Giappone che potrebbe interessarti leggere (include link con uno sconto del 10% per i lettori di questo blog!).
10. Come avere internet in Giappone
Durante il tuo viaggio in Giappone, ti renderai conto che non sarà affatto difficile trovare Wi-fi gratuito per poter accedere ad internet, specialmente nelle città più grandi.
Conbini (aperti 24 ore su 24 e sparsi ovunque in Giappone), ristoranti, caffetterie, musei, centri commerciali, stazioni e molti altri punti d’interesse offrono accesso gratuito alla rete (solitamente basta registrarsi con la propria e-mail).
Se vuoi viaggiare senza pensieri o se hai esigenze particolari, ti consiglio di prenotare un pocket wi-fi (un mini router) o una sim dati, che ritirerai fisicamente in Giappone, oppure fare una comodissima eSIM dati dall’Italia.
In generale, ti consiglio un router wi-fi se viaggi in gruppo, una SIM dati se vuoi una connessione dedicata per dispositivo o, ancora meglio, una eSIM dati che puoi installare tranquillamente dall’Italia (se il tuo smartphone è compatibile).
Se vuoi capire meglio come funzionano le eSIM è perché le preferisco alle SIM o ai Pocket Wifi, ti consiglio di leggere questa guida sulle migliori eSIM per un viaggio in Giappone.
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11. Prepararsi alla cultura giapponese (ed evitare brutte figure)
Prima di partire per il Giappone è importante sapere che ci sono alcune regole non scritte e comportamenti che fanno di un viaggiatore in Giappone un buon viaggiatore.
Quando si visita un paese così lontano, sia fisicamente che culturalmente, è importante approfondire almeno un po’ quelle che sono le usanze del posto.
Un paese affascinante come il Giappone racchiude un’infinità di segreti e sfumature che potrebbero sfuggire ad un turista superficiale.
Credo sia importante approfondire, quantomeno le basi, soprattuto per non rischiare di offendere (e non offendersi) o di capitare in situazioni spiacevoli e imbarazzanti.
I giapponesi prendono molto seriamente queste regole non scritte e, se non vuoi passare per il classico turista maleducato, ti basterà ricordarti di:
- Non mangiare mentre cammini
- Non parlare ad alta voce sui trasporti pubblici
- Non parlare al telefono sui treni
- Non mangiare sui treni (a parte sugli shinkansen)
- Non attraversare la strada col semaforo rosso o fuori dalle strisce
- Assicurarti di poter entrare nei posti con le scarpe o meno
- Fare la doccia prima di immergerti negli onsen
- Non raccogliere fiori
- Non fumare per strada
- Non gettare rifiuti in strada
- Non puntare il dito
Poi, diciamoci la verità, viaggiare conoscendo la storia e la cultura di un paese, migliora infinitamente l’esperienza!
Se vuoi scoprire più a fondo la cultura nipponica, ti consiglio la lettura di un libro dedicato come La vita giapponese illustrata.
12. Preparare la valigia prima del viaggio
Preparare la valigia per un viaggio intercontinentale può mettere un po’ d’ansia, specialmente se è il tuo primo viaggio in Giappone. Non preoccuparti, in realtà tutto quello che ti servirà avere in valigia è incluso in una lista molto semplice e ridotta.
A parte spazzolino, liquidi e i vestiti che cambiano in base alla stagione nella quale viaggerai, ecco una lista di cose che ti consiglio di mettere in valigia:
- Scarpe facili da mettere/togliere: in Giappone ti capiterà spesso di doverti togliere le scarpe quando entri nei posti
- Copia fisica dei documenti importanti: non strettamente necessario, ma per viaggiare più sereni consiglio sempre di avere una copia stampata dei documenti (passaporto) e dell’assicurazione sanitaria
- Fazzoletti e gel igienizzante per le mani: per quanto sia un paese pulito, ti sarà difficile trovare sapone e fazzoletti nei bagni pubblici
- Adattatore per la corrente: le prese in Giappone sono di tipo “A” (100 volt, 50-60 Hz), diverse da quelle che abbiamo in Italia, ti occorrerà quindi acquistare un adattatore. Lo puoi acquistare su Amazon qui.
- Mascherina per dormire e tappi per le orecchie: potrebbero tornarti utili per dormire più facilmente durante il volo o una volta in Giappone. Li puoi acquistare su Amazon qui.
13. Acquistare biglietti per attività, attrazioni o tour guidati
In Giappone ci sono un’infinità di attività da fare che ti consiglio di prenotarle in anticipo (1-2 mesi), soprattutto quelle più popolari o se viaggi nei periodi di grande affluenza turistica.
Tra le attività più popolari a pagamento, ti consiglio di partecipare ad un’allenamento di sumo, ad una tradizionale cerimonia del tè o alla vestizione dello yukata a Kyoto.
Tra le attrazioni più popolari che ti consiglio e che puoi prenotare in anticipo ci sono:
- Visita alla Tokyo Skytree (Tokyo)
- Tokyo Disneyland e DisneySea (Tokyo)
- Visita alla Shibuya Sky (Tokyo)
- Warner Bros. Studio: The Making of Harry Potter (Tokyo)
- Tokyo BORDERLESS: Digital Art Museum (Tokyo)
- Universal Studios (Osaka)
- Legoland (Nagoya)
- Tour + biglietto al Parco Ghibli (Nagoya)
Oppure potresti considerare l’acquisto di tour giornalieri guidati per visitare posti come un tour privato di un giorno al Monte Fuji e al lago Kawaguchiko o una gita di gruppo per una giornata intera nei dintorni del Monte Fuji.
Conclusione
Le informazioni sono tante ma, come hai potuto leggere in quest’articolo, organizzare un viaggio fai-da-te in Giappone non è poi così difficile.
Passa da un punto all’altro di questa guida e vedrai che pian piano il tuo viaggio prenderà forma. Se hai dubbi o domande ti consiglio di iscriverti al nostro gruppo Facebook, siamo oltre 60,000 membri, oppure contattami direttamente!