Ultimo aggiornamento: 10 Marzo 2025
Viaggiare in Giappone è un’esperienza incredibile, ma spostarsi solo con i mezzi pubblici può limitare l’accesso a zone meno battute dal turismo di massa.
Ecco perché noleggiare un’auto è un’opzione interessante se vuoi esplorare le aree rurali, raggiungere onsen e villaggi nascosti o goderti i panorami più suggestivi senza dipendere dagli orari dei treni.
In questo articolo troverai tutte le informazioni su come noleggiare un’auto in Giappone: quando conviene, cosa serve, quanto costa noleggiare un’auto e consigli sulla guida in Giappone.
Conviene noleggiare un’auto in Giappone?
Anche se il trasporto pubblico giapponese è famoso per la sua efficienza, esistono regioni come Hokkaido, Okinawa o molte zone montane dove l’auto rende il viaggio più semplice e avventuroso.
Se ami muoverti liberamente, fermarti a piacimento per fotografare paesaggi o gestire i tuoi tempi in autonomia, guidare in Giappone può regalarti un’esperienza unica.
Due esempi di itinerari consigliati in auto
Ecco due proposte di itinerario in cui noleggiare un’auto fa davvero la differenza:
- Da Kanazawa a Shirakawago e Takayama
- Partenza: Kanazawa, città famosa per il giardino Kenrokuen e il quartiere tradizionale di Higashi Chaya.
- Tappa intermedia: raggiungi Shirakawago, patrimonio UNESCO, per ammirare le tipiche case gassho-zukuri.
- Destinazione: prosegui fino a Takayama, cittadina nota per il suo centro storico in stile Edo e l’atmosfera da antico Giappone. Lungo il tragitto troverai paesaggi montani, torrenti e pittoreschi villaggi che rendono la guida un piacere unico.
- Da Kumamoto a Kurokawa Onsen
- Partenza: Kumamoto, sull’isola di Kyushu, con il suggestivo castello da visitare.
- Percorso: attraversa i dintorni del Monte Aso, uno dei vulcani più grandi del Giappone, per panorami vulcanici mozzafiato.
- Arrivo: rilassati a Kurokawa Onsen, immersa tra boschi e fiumi, famosa per i ryokan tradizionali e i bagni termali all’aperto. Perfetta per staccare la spina e assaporare un Giappone più autentico.
In entrambi i casi, spostarsi in auto permette di fermarsi a ogni punto panoramico, scoprire ristorantini tipici lungo la strada e vivere un ritmo di viaggio del tutto personalizzato.
Cosa serve per guidare in Giappone: licenze e permessi necessari

Prima di tutto, occorre sapere quali documenti servono per mettersi al volante. La legge giapponese stabilisce che l’età minima per guidare sia di 18 anni. Inoltre, devi disporre di una delle seguenti opzioni:
- Patente giapponese in corso di validità (se sei residente).
- International Driving Permit (IDP) basato sulla Convenzione di Ginevra del 1949, rilasciato nel tuo Paese prima di arrivare in Giappone.
- Patente estera + traduzione ufficiale (per chi proviene da Paesi come Germania, Francia, Svizzera, Belgio, Monaco e Taiwan). La traduzione può essere fornita dal Japan Automobile Federation (JAF) o dalle ambasciate/enti autorizzati.
Ricorda che un permesso internazionale diverso da quello basato sulla Convenzione di Ginevra del 1949 non è riconosciuto dalle autorità giapponesi. Inoltre, l’IDP ha validità massima di un anno dalla data di emissione e devi sempre portarlo insieme alla tua patente nazionale.
Leggi anche la guida completa su come guidare in Giappone per informazioni più dettagliate, tempistiche per la richiesta dei documenti, regole della strada, consigli sui parcheggi e tanto altro.
Come scegliere la compagnia di noleggio auto
Il Giappone offre numerose opzioni di noleggio auto, con compagnie locali e internazionali. Brand come Toyota Rent-a-Car, Times Car Rental, Nippon Rent-a-Car, Nissan Rent-a-Car o Orix operano in gran parte del Paese. Alcune considerazioni:
Lo sconto è valido su tutto il sito, ma non è applicabile sui pass dei treni e su alcune attrazioni (lista dei biglietti esclusi).
- Disponibilità online: molte aziende hanno siti in inglese o in altre lingue e permettono di prenotare da casa.
- Sedi di ritiro/consegna: controlla dove si trovano gli uffici più vicini al tuo arrivo (aeroporto, stazione ferroviaria, ecc.).
- Assistenza in inglese: se non parli giapponese, potrebbe essere utile scegliere una compagnia con staff che parli inglese o un call center dedicato.
- Portali comparatori: siti come RentalCars o Klook ti consentono di confrontare prezzi e condizioni di più operatori in un’unica schermata.
Noleggiare un’auto in Giappone con Klook

Se preferisci affidarti a un servizio online in lingua inglese o italiana, Klook offre la possibilità di confrontare diverse compagnie di autonoleggio e prenotare direttamente sul proprio sito. Puoi visualizzare prezzi, tipologie di vetture disponibili e sedi di ritiro in tutto il Giappone, il che semplifica molto la pianificazione. Ecco come procedere:
- Visita la pagina dedicata al noleggio auto in Giappone su Klook.
- Inserisci date e luogo di ritiro (aeroporto, stazione ferroviaria o centro città).
- Confronta le offerte delle compagnie partner, scegliendo la categoria di veicolo (dalla city car ai van più capienti).
- Seleziona servizi extra come ETC card, seggiolini per bambini o copertura assicurativa avanzata.
- Completa la prenotazione pagando con carta di credito o altri metodi di pagamento disponibili.
Con Klook, avrai un’interfaccia user-friendly, assistenza clienti (anche in italiano) e spesso sconti o pacchetti promozionali dedicati ai viaggiatori internazionali. Inoltre, l’eventuale cancellazione gratuita entro determinate tempistiche può offrirti maggiore flessibilità in caso di cambi improvvisi nel tuo itinerario.
Quanto costa noleggiare un’auto in Giappone
Il costo del noleggio di un’auto in Giappone può variare in base a:
- Tipo di vettura (sub-compact, compatta, SUV, minivan, ecc.).
- Durata (alcune compagnie offrono tariffe vantaggiose per 6 o 12 ore, altre calcolano su 24 ore).
- Assicurazione obbligatoria (solitamente inclusa, ma attento ai massimali di copertura).
- Stagionalità: in zone come Hokkaido, i prezzi possono salire nei periodi di alta stagione.
A titolo indicativo, un’auto piccola può costare dai 5.000 ai 7.000 yen al giorno, mentre un SUV o una monovolume possono arrivare anche a 11.000-15.000 yen o più. Se stai pensando di riconsegnare l’auto in una città diversa da quella di partenza, potresti dover pagare un drop-off fee extra.
Ritiro e riconsegna: cosa aspettarsi
Una volta conclusa la prenotazione, al momento del ritiro ti verranno richiesti i documenti citati (patente + IDP/traduzione, passaporto, carta di credito). Prima di partire:
- Controllo del veicolo: insieme a un addetto, verifica eventuali graffi o ammaccature già esistenti. Fai annotare tutto sul contratto per evitare responsabilità ingiuste al ritorno.
- GPS: molte auto hanno un navigatore integrato; se è impostato in giapponese, chiedi se è disponibile la versione in inglese. Spesso basta inserire il numero di telefono della destinazione per avviare la navigazione.
- Assicurazione: conferma la copertura inclusa e, se necessario, considera l’acquisto di una Kasko aggiuntiva.
Al momento della riconsegna, ricordati di fare il pieno di carburante (mantan in giapponese significa “pieno”) e di conservare la ricevuta della stazione di servizio. L’operatore controllerà il livello di benzina e lo stato generale del veicolo.
Domande e risposte sul noleggio di un’auto in Giappone
Devi avere almeno 18 anni, età minima legale per la guida, e possedere una patente internazionale.
No, il Giappone riconosce soltanto i libretti cartacei basati sulla Convenzione di Ginevra del 1949. Le versioni su smartphone o card-type non sono valide.
Puoi prendere un ticket all’entrata e pagare in uscita in contanti/carta, oppure usare l’ETC per evitare di fermarti ogni volta.
La maggior parte richiede una carta di credito per la prenotazione e la cauzione. Alcune accettano contanti per il pagamento finale, ma è sempre meglio confermare in anticipo.
Molte compagnie permettono il “drop-off” in località diverse, ma spesso applicano un costo aggiuntivo, che può variare in base alla distanza.
In regioni con neve o ghiaccio (Hokkaido, Tohoku, zone montane), richiedi pneumatici invernali (spesso inclusi nei mesi più freddi). Se non hai esperienza di guida su neve, meglio evitare strade isolate o con forti pendenze in pieno inverno.